Perché i bambini vengano volentieri a scuola
06.09.2019 - 09:17 | Christian PossaNel distretto etiope di Argoba, la quota di iscrizione scolastica è pari al 41 per cento, molto meno della media nazionale dell’86 per cento. Per questo la Fondazione Villaggio Pestalozzi per bambini intende qui migliorare l’ambiente scolastico, investendo nella ormazione degli insegnanti, nello sviluppo di materiale didattico e nella costruzione di classi.

Le dieci scuole private nella regione meridionale di Afar sono situate sull’altopiano etiopico, un paesaggio suggestivo ma isolato. «Senza trazione integrale non si va da nessuna parte», spiega Lucia Winkler, Direttrice programmi Africa dell’est. «Per raggiungere le scuole si fanno da due a quattro ore di macchina, oltrepassando diversi fiumi.» Gli insegnanti locali, continua la Direttrice, fino ad ora non avevano mai frequentato una specializzazione e sono perciò estremamente riconoscenti.
Uno per tutti, tutti per uno
Il primo blocco di esercitazioni si è svolto ad Aliyu Amba. Visto che l’unico albergo del posto disponeva soltanto di dieci camere, gli aiutanti si sono aiutati a vicenda pernottando presso parenti per permettere a tutti di partecipare. Le esercitazioni sono focalizzate sulla promozione della lettura nella prima infanzia, sui metodi di insegnamento e apprendimento incentrate sul bambino e sulla pedagogia delle pari opportunità. «Molto apprezzati sono anche i workshop nei quali gli insegnanti imparano a creare materiali didattici e a inserirli nelle lezioni», afferma Lucia Winkler.
«Gli insegnanti locali sono stati estremamente grati delle specializzazioni.»
Lucia Winkler – Direttrice programmi Africa dell’est
Ammodernamento dell’infrastruttura
Oltre ai vari aspetti che riguardano la specializzazione degli insegnanti, l’attuazione di attività extrascolastiche e la sensibilizzazione per l’importanza della formazione nei comuni, anche le iniziative per sviluppare l’infrastruttura contribuiscono nel complesso a igliorare l’ambiente scolastico. «È importante che anche gli edifici scolastici e l’ambiente circostante abbiano un aspetto invitante, per far sì che i bambini frequentino volentieri la scuola e si sentano a loro agio», asserisce convinta Lucia Winkler. Per attuare i progetti edilizi, la Fondazione Villaggio Pestalozzi per bambini lavora insieme ad ingegneri locali. È coinvolto nei progetti anche un architetto svizzero che ha alle spalle parecchia esperienza in questo ambito. «L’architetto segue attentamente il progetto e controlla la qualità degli edifici.»