Cybathlon, tecnologie toccanti

rs19642_20211014_cybathlon-34

Cybathlon è uno spin-off del Politecnico federale di Zurigo, il quale intende promuovere l’integrazione e abbattere gli ostacoli. Durante il campo del progetto Cybathlon @school, i 40 partecipanti di ambo i sessi hanno imparato come funzionano i sistemi robotici di assistenza o quali sfide devono affrontare le persone con disabilità nella loro vita di tutti i giorni. Suddivisi in gruppi, i ragazzi e le ragazze che andavano dagli 11 ai 15 anni hanno elaborato le braccia elettroniche a pinza movibili mediante l’impulso di segnali muscolari. Per Niklas questa parte pratica è stato l’aspetto che lui personalmente ritiene essere il migliore della settimana: «Non avrei mai immaginato che noi in prima persona avremmo lavorato con gli esoscheletri. Il momento in cui abbiamo scoperto che l’avremmo fatto è stato il migliore per me.»

Niklas ha 14 anni e vive con la sua famiglia in un paesino di 2000 anime nel Cantone Basilea Campagna. Il suo arrivo al Villaggio per bambini non è un caso, ma è dovuto ad una sola parolina scritta sul volantino del progetto di Cybathlon: bionica. «Questo è esattamente quello che voglio fare quando sarò grande», dice Niklas con entusiasmo. La bionica si occupa di trasferire alla tecnologia i fenomeni della natura. A titolo d’esempio, il quattordicenne menziona la chiusura a velcro, le protesi o gli esoscheletri.

«Ecco perché voglio diventare ingegnere bionico. Per poter aiutare gli altri con protesi o esoscheletri. 
 »

Altri rapporti

Bando alle ciance, cara politica
Incontri che fanno riflettere
Come la didattica locale forgia l’identità
Apprendere senza limiti

Alla visione d'insieme